venerdì 6 luglio 2007

La malandrina


Entra di soppiatto nella stanza e chiude la porta dietro di se avendo cura di fare meno rumore possibile.
I suoi movimenti sono lenti ma nevrotici, deve ricordare tutto quello che deve fare, deve farlo nell'ordine giusto per guadagnar tempo e non lasciare tracce.
E' ansiosa, nervosa, ARRABBIATA, inizia a fare quel che deve, l'ansia se la mangia, la spinge, le porta fretta, le viene in mente altro che deve fare, allora si distoglie.
Respira, ha tempo.
Respira, per non sbagliare tutto.
C'è qualcosa che ha dimenticato, lei ne è sicura, ma non sa più cosa, decide di ignorare la sensazione e va avanti, con più calma.
Ma la calma è finta, è solo lentezza.
La testa è troppo affollata, decide di fare una sola cosa, la fa. E' persa...

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